UAE Tour 2024, sospiro di sollievo per Elia Viviani e tanti altri dopo la maxi-caduta (Aggiornato)
Sembra non aver avuto conseguenze maggiori la maxi-caduta nel rettilineo finale dell’UAE Tour 2024. Quando tutto sembrava pronto per lo sprint, un contatto fra Jarne Van de Paar (Lotto Dstny) e Ryan Mullen (Bora-hansgrohe) ha iniziato una carambola che ha portato numerosi corridori a finire a terra. Fortunatamente, al netto degli ultimi aggiornamenti che mancano, sembra che non ci siano stati traumi importanti, anche se le immagini della caduta e delle sue conseguenze a primo impatto avevano destato molta preoccupazione. Tra i corridori più colpiti c’è Milan Fretin, che è stato portato via dolorante in barella dopo il traguardo. La Cofidis ha comunque fatto sapere che tutti gli accertamenti a cui il corridore è stato sottoposto hanno dato esiti rassicuranti: il belga sarà dunque al via della cronometro di oggi – martedì 20 febbraio.
Con lui era finito a terra Harold Tejada (Astana Qazaqstan), prontamente soccorso e scortato al traguardo da Michele Gazzoli, che lo ha trasportato sulla sua bici mentre il colombiano appariva ancora abbastanza scosso. Visibilmente ferito, ha successivamente fatto sapere, tramite la squadra, di non aver riportato fratture, sperando così di poter “recuperare per provare a fare classifica”. Chi non potrà fare classifica è sicuramente Eddie Dunbar (Jayco-AlUla): l’irlandese è rimasto coinvolto nella caduta ed esami successivi hanno riscontrato la frattura a un osso della mano destra, infortunio che lo costringe al ritiro.
Brutta botta anche per Attila Valter (Visma|Lease a Bike) ed Elia Viviani (Ineos Grenadiers), entrambi arrivati al traguardo con ferite e abrasioni e fortunatamente nulla di più, come confermato dalle rispettive squadre successivamente, che sperano di poter contare pienamente su di loro nei prossimi giorni, rispettivamente in salita e allo sprint.
Tra gli uomini caduti anche i vari Ivo Oliveira (UAE Team Emirates), Max Poole (Team dsm-firmenich PostNL), Timo Roosen (Team dsm-firmenich PostNL) e Sean Quinn (EF Education – EasyPost). Anche per loro l’esito sembra abbastanza contenuto, visto che a loro volta se la sono cavata con tagli e abrasioni.
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